l festival Bianco e nero, organizzato dall’associazione Interforma e curata dal critico M. Dolores Picciau  è  alla sua prima edizione e si propone come un festival delle arti, un appuntamento culturale  caratterizzato da incontri, reading, percorsi guidati, laboratori, mostre con artisti provenienti da tutto il mondo che si ritrovano  in  4 comuni della Sardegna (Cagliari, Sestu, Uta, Iglesias) e 2 grandi reti di comuni (Consorzio dei laghi  con 12 comuni  tra cui Orroli e  Unione del Marghine con 10 comuni tra cui Bolotana)  per vivere un’indimenticabile atmosfera di festa. Al Festival che si svolgerà per tutto il mese di dicembre  partecipano, le voci più interessanti della cultura nazionale  secondo un’accezione ampia e curiosa della cultura, che punta alla conoscenza di territori e linguaggi lontani dai canoni tradizionali. Abbiamo voluto  chiamare il festival Sequenze di tempo come l’opera dello scultore Giovanni Campus che  verrà collocata in modo permanente a Cagliari  nel giardino della Facoltà di scienze sociali, economiche, e giuridiche che   potrà essere fruita da tutti e in particolare dagli studenti. La rassegna  ha  finalità socio – educative su temi vari (istruzione, sostenibilità ambientale e rispetto del territorio, conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico di realtà periferiche e fuori dai circuiti turistici come Uta e Sestu) e  intende coinvolgere  appassionati, turisti, e giovani studenti delle principali facoltà del capoluogo e  gli istituti dislocati nei Comuni  coinvolti  nell’iniziativa. Il progetto comprende alcuni fasi fondamentali quali:

·         La realizzazione di  un’installazione dell’artista  sardo Giovanni Campus dal titolo Sequenze di tempo  sul tema dell’educazione ambientale realizzata in sinergia con turisti e  studenti, che sarà collocata in modo  permanente  nel giardino della facoltà di scienze economiche, giuridiche e politiche  di Cagliari, che potrà finalmente  essere fruito dagli studenti. 

·         Un ciclo di  attività laboratoriali e seminari sul rapporto tra  istruzione, arte, educazione, sostenibilità ambientale, conoscenza  e rispetto del territorio  che si terrà nei comuni   aderenti all’iniziativa.

·         Visite guidate nei territori e ai monumenti dei paesi coinvolti

·         Incontri con personaggi del mondo del cinema, stampa, scrittura, critica  la cui presenza potrà  determinare un maggiore flusso turistico nei territori coinvolti .

·         Laboratori sulla fotografia on the road  che si svolgeranno nelle principali vie cittadine  e dove  giovani, turisti   e studenti potranno partecipare a loro volta  e  fotografare   situazioni che rievocano il tema dell’educazione, del rispetto del territorio e dell’ambiente.

·         Pubblicazione di un volume sulle iniziative e di un cd multimediale  con le fotografie realizzate nelle attività on the road lungo le strade cittadine.

L’iniziativa prende l’avvio a Cagliari dalle ore 10  alla Mem  dove  dopo la conferenza stampa di presentazione gli studenti universitari e gli alunni delle classi del liceo classico Siotto Pintor  con i loro telefoni e tablet  potranno fotografare o realizzare dei brevi video su  elementi che per le vie cittadine rievocano loro il tema dell’educazione, dell’ambiente e del rispetto del territorio. Gli elaborati verranno poi utilizzati  per la realizzazione di una mostra multimediale con le immagini che verranno proiettate sui muri della città.

·         Il secondo appuntamento è per il 14 dicembre presso il Comune di Orroli con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza e i giovani delle scuole medie che realizzeranno gli elaborati on the road; il 15 dicembre sarà la volta di Bolotana; il 16 dicembre è la città di Iglesias  ad ospitare l’evento e i ragazzi del liceo artistico Asproni realizzeranno il documentario on the road; le ultime date sono il 17 dicembre Sestu e  non pervenuta ancora la data di  Uta. Il 22 dicembre invece alle ore 11.30 nella sala Maria Lai presso la Facoltà di scienze economiche giuridiche e politiche e successivamente verrà collocata in modo permanente nei giardini della Facoltà per poter essere fruita da tutti.

Interforma è nata nel settembre 2000 come associazione  culturale con sede legale  nel comune di Cagliari e si prefigge di favorire lo scambio, la diffusione e la promozione delle conoscenze attraverso contatti regionali, nazionali, europei ed internazionali con istituti, scuole, università, enti, società, associazioni, aziende, autorità, persone, sia pubbliche che private. Nei sedici anni di attività sono stati realizzati numerosi e importanti progetti in tutto il territorio regionale. Solo per citarne alcuni realizzate tra il 2014 e il 2016: “nuove idee per i giovani”, “donne di fatto” “l’arte per tutti” “La ricerca della forma assoluta”, ciclo di conferenze in tutta la Sardegna sul tema del patrimonio artistico sardo e sulla figura di Maria Lai, con la pubblicazione del volume omonimo.